Una delle regole principali quando si attiva una rete WiFi è quella di proteggerla con una password per evitare che qualcuno la utilizzi a nostra insaputa.
Tralasciando il fastidio di agevolare uno scroccone ad utilizzare la propria rete, il problema è che se qualcuno compie degli atti illeciti ci andate di mezzo voi perchè il provider, su richiesta dell’autorità giudiziaria, può stabilire che dalla vostra rete sono stati compiuti degli illeciti e sare difficile poi dimostrare che la colpa sia di qualcun’altro. Per questo motivo è bene verificare, di tanto in tanto, chi è collegato alla nostra rete.

Due programmi che fanno al caso nostro sono:
Zamzon wireless network tool per Windows
ArpSpyX per Mac

[Fonte: blog.shift]

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Brando Mattioli

Blogger - Amante della Rete e di tutto ciò che la compone. Appassionato ed emotivo e certe volte alternativo e riflessivo. Sicuramente deciso e insicuro e allo stesso tempo arrogante e spietato.