Abbiamo intervistato lo sviluppatore di diverse Applicazioni per iPhone come: Superenal8, L8PowerMillions e National Lottery Companion. Eccovi le risposte alle nostre domande:

  • Parlaci un pò di te. Chi sei? Ho 37 anni, sono sposato e ho due bambini. Lavoro da sempre nello sviluppo software e da qualche tempo ho deciso di dedicarmi ad iPhone nel tempo libero. Sono appassionato di Fotografia e Basket ma al momento la mia unica occupazione al di fuori del lavoro sono i miei figli.
  • Applicazioni Create? Al momento ho realizzato tre applicazioni: SuperEnal8 per il Superenalotto italiano, L8PowerMillions per il MegaMillions e il Powerball americani e  National Lottery Companion per  l’EuroMillions (lotteria Pan europea), Lotto e Thunderball inglesi. SuperEnal8 e’ quella che mi sta’ dando piu’ soddisfazioni. Ci sono tantissimi utenti molto soddisfatti dell’applicazione e anche molti che hanno riportato delle vincite. In alcuni casi le vincite sono state anche importanti con valori nell’ordine del migliaio di euro.
  • Cosa ti ha spinto a Programmare per iPhone? Ho visto nell’iPhone una grossa opportunita’ di business e mi ci sono buttato. Anni fa mi ero avvicinato allo sviluppo su OS X ed ero rimasto molto ben impressionato dall’ambiente di sviluppo e quindi ero confidente che anche su iPhone la curva di apprendimento sarebbe stata molto buona. La mia idea comunque e’ che nel prossimo futuro lo sviluppo di applicazioni mobile, siano per iPhone, Androide o altro, saranno una parte fondamentale del mondo dell’IT e quindi ho pensato di iniziare con quella che oggi e’ di gran lunga la piattaforma piu’ affermata in questo campo per iniziare a maturare un’esperienza in questo nuovo settore. Soprattutto comunque il fattore determinante e’ stata la scelta di Apple di avere uno Store unico dove distribuire i contenuti. Dal punto di vista di un piccolo sviluppatore indipendente questo fa una differenza sostanziale. Senza l’App Store difficilmente sarei stato in grado con i miei mezzi di dare la dovuta visibilita’ alla mia applicazione e difficilmente gli utenti avrebbero accettato di pagare anche cifre molto basse per scaricare l’applicazione da un sito sconosciuto.
  • Hai in previsione Nuove Applicazioni? Moltissime! Ne ho varie in fase di sviluppo. Questa primavera sono stato in Silicon Valley per 2 mesi e li ho preso molti contatti e molti spunti interessanti. E’ veramente un ambiente molto eccitante e sono riuscito a stringere un accordo con una societa’ americana che mi ha permesso di realizzare una applicazione per inviare SMS in tutto il mondo a prezzi ottimi e con delle funzionalita’ molto avanzate come il report sullo stato del messaggio (Invia, Ricevuto, Errore, etc) e la pianificazione degli invii dei messaggi. In pratica possiamo programmare un messaggio da inviare ai nostri amici per il loro compleanno gia’ da molti giorni prima in modo da essere sicuri di non dimenticarcene. Ho poi in lavorazione dell’altro sul fronte SuperEnal8: un aggiornamento e anche un’altra app che permettera’ lo sviluppo di sistemi ridotti.
  • Si guadagna effettivamente programmando Applicazioni? Ottima domanda! La verita’ e’ che oggi come oggi non lo sa nessuno. Nel mio caso per esempio ho avuto dei risultati incoraggianti con SuperEnal8 ma le altre due invece stentano a decollare. E’ un mercato nuovo e difficile e non e’ facile interpretare i gusti degli utenti. In italia poi il fenomeno e’ ancora molto immaturo soprattutto perche’ pochissimi utenti sono disposti a spendere cifre anche basse per l’acquisto di software. Spero che in futuro questo migliori e la gente smetta di perdere tempo per crackare applicazioni da 79 centesimi. Dai dati in mio possesso posso dire che una certa precisione che ci sono circa un 20% di copie pirata di SuperEnal8. Una cifra enorme se pensate che l’app costa solo 79 centesimi che e’ piu’ o meno lo stesso prezzo di un caffe’. Spero che Apple provveda a migliorare i meccanismi di protezione ma nel frattempo anche noi sviluppatori ci stiamo muovendo in modo da bloccare questo fenomeno. Per SuperEnal8 per esempio ho in programma di bloccare l’aggiornamento dati a tutte le copie non legali.
  • Per chi volesse iniziare a programmare per iPhone, che consigli dai? Quello che suggerisco e’ di iniziare solo se si hanno le idee chiare su cosa si vuole ottenere. Non basta una applicazione per diventare ricchi: quei tempi sono finiti da un pezzo. Quello che serve ora e’ la capacita’ di realizzare applicazioni molto ben fatte e raffinate che risolvano delle necessita’ reali degli utenti iPhone. Inoltre bisogna avere la capacita’ di ideare e realizzare parecchie applicazioni l’anno… insomma… non e’ facile. Non voglio scoraggiare nessuno e consiglierei a tutti quelli che sono in dubbio di provare. L’investimento e’ basso (un iPhone, un Mac e 100 dollari di iscrizione al programma sviluppatori) ma non ci si deve aspettare di diventare ricchi dopo 2 mesi.

Un sentito ringraziamento a Michele Aiello, che ci ha permesso questa Intervista.

superenal8

Intervista a Michele Aiello

Branzilla (Brando)

Blogger - Amante della Rete e di tutto ciò che la compone. Appassionato ed emotivo e certe volte alternativo e riflessivo. Sicuramente deciso e insicuro e allo stesso tempo arrogante e spietato.